La Stella di Natale è il simbolo del Natale, il suo nome ufficiale è Euphorbia pulcherrima è una pianta selvatica Messicana. E’ una pianta invernale, una delle poche che fiorisce in inverno. Ecco le cure essenziali che la Stella di Natale necessità:
Terreno e annaffiature: La composizione ideale del terriccio è : torba, terriccio di foglie di bosco e terra argillosa. Le annaffiature devono essere moderate, la superficie dev'essere ben asciutta, richiede un’ambiente umido senza subire brusche variazioni di temperatura o improvvise correnti di aria fredda.
Malattie e parassiti : I problemi che la pianta può avere sono legati all’umidità ambientale ed alle annaffiature, essi sono:
- Se la pianta tende ad afflosciarsi a bisogno di più acqua;
- Un terreno troppo bagnato porta alla pianta macchie scure, macchie decolorate e afflosciatura sulle foglie, che poi cadono, perciò riducete le annaffiature ed eliminate le radici marce.
- Se le punte delle foglie si raggrinziscono è sintomo di poca umidità ambientale.
- Parassiti pericolosi sono gli afidi, in questo caso intervenite con un antiparassitario.
- Pericolosa per la pianta è la botrite, una muffa che si presenta come una polvere grigia tra le foglie (quando esse si sbriciolano e producono questa polvere) oppure alla base dei fusti, il rimedio a questo problema è quello di utilizzare dei fungicidi.
Esposizione : un ambiente ben illuminato, ma non con i raggi solari diretti, la temperatura ideale non deve essere inferiore a 20°, ideale è una temperatura tra i 14 - 22 °, bisogna soprattutto evitare le correnti di aria gelida e l'aria viziata.
Fioritura : I veri fiori sono quelli centrali e piccoli, di colore giallo, il resto si chiama brattee e possono essere rosse o gialle. E' importante non fare l'errore di buttare la pianta quando le brattee saranno cadute.
Concimazione : va fatta una volta al mese con fertilizzanti liquidi a base di fosforo, ferro e potassio diluiti con l’acqua di irrigazione.
Mentre in tarda primavera-estate la pianta va concimata con un fertilizzante liquido, preferibilmente ogni quindici giorni.
Produzione e rinvaso : si sviluppa per talea poichè i semi che producono sono poco fertili. Verso il mese di maggio si può fare il rinvaso, ovviamente con un vaso più grande.